Disavventure

Rivedendo il mio ultimo post datato sabato 16 giugno, ho avuto un brivido, pensando a tutto quello che è successo a partire dal lunedì successivo....

A questo proposito devo aprire una piccola parentesi polemica.

Cara dottoressa ecografista dei miei stivali:

- prima di spargere panico e terrore addosso a due poveri malcapitati, venuti lì per una banale ecografia di routine, paventando mali incurabili, dicendo con aria funerea frasi del tipo:questa macchia è sicuramente benigna, ma l'altra...., ma lei ha perso peso ultimamente?, ma è sicuro di stare bene?, facendoci passare una settimana di m... in attesa della tac, e poi altri giorni in attesa del referto, e poi altri giorni in attesa della risonanza, e poi altri giorni in attesa dell'altro referto....; 

- prima di dire che c'è un calcolo grosso come una noce, poi misteriosamente scomparso nei successivi esami;

- insomma, prima di sconvolgere inutilmente, per fortuna inutilmente, la vita di una persona che invece gode di buona salute, la invito a farsi un ripasso di tecnica di ecografia, e soprattutto di comunicazione con i pazienti che le capitano sotto le mani, perchè c'è modo e modo di dire certe cose, e lei non ne ha la più pallida idea. E soprattutto sappia che da lei non mi farei fare neanche l'ecografia dell'unghia dell'alluce.

L'unico aspetto positivo è che questa circostanza ha rafforzato la consapevolezza del nostro amore e della fortuna che abbiamo di essere l'uno al fianco dell'altro.

Oltre a ciò, in contemporanea, entrambe i miei suoceri hanno avuto un crollo fisico totale, entrambe ricoverati, entrambe diventati non autosufficienti nel giro di pochi giorni, con mille problemi di difficile soluzione da affrontare.

Insomma un mese di merda molto difficile, ragion per cui sono sparita dal web.

Spero di rifarmi nei prossimi giorni, pubblicando qualcosa di più allegro.

Scusate lo sfogo, ma penso che un blog serva anche a questo.

A presto